I vantaggi della mobilità elettrica: l’esenzione del bollo

Le auto elettriche sono una valida alternativa alle auto endotermiche dal punto di vista ambientale poiché inquinano meno rispetto alle tradizionali vetture a combustione interna, contribuendo a preservare la qualità dell’aria e riducendo l’impatto ambientale.

 

Ma i benefici non sono solo ambientali, poiché le auto elettriche offrono vantaggi economici significativi a chi le acquista: il primo dei quali è l’esenzione dal pagamento del bollo auto per almeno 5 anni. Questa agevolazione rappresenta un notevole risparmio per coloro che scelgono di acquistare un veicolo elettrico, potendo godere di un’auto a zero emissioni senza dover sostenere ulteriori costi associati al possesso del veicolo.

 

Le agevolazioni fiscali sul bollo auto rappresentano un notevole vantaggio per le auto elettriche rispetto a quelle a combustione, come quelle alimentate a benzina o gasolio, in molte regioni italiane. Ad esempio, in Piemonte le auto elettriche sono esentate in modo permanente dal pagamento del bollo, mentre le auto ibride beneficiano di un’esenzione limitata nel tempo; al contrario, le auto a benzina o gasolio devono sottostare alle tariffe standard. In Lombardia sono permanentemente esentate dal pagamento del bollo le auto elettriche, a idrogeno, a metano e a GPL, mentre le auto ibride a benzina beneficiano di una riduzione del 50% nei primi cinque anni. Le auto tradizionali a benzina o gasolio, al contrario, non godono di agevolazioni.

 

Questo scenario si ripete in molte regioni, con esenzioni permanenti o a lungo termine per le auto elettriche e incentivi limitati per le auto ibride, mentre le auto endotermiche sono spesso soggette a tariffe standard o riduzioni solo temporanee. Queste politiche fiscali supportano gli utenti nella transizione verso veicoli a emissioni zero, che a fronte di un costo iniziale ad oggi mediamente più alto comportano un risparmio importante nel lungo periodo.

 

Se confrontiamo il costo del bollo di un’auto elettrica con quello di un’auto tradizionale a benzina, il risparmio annuo garantito dalla prima è notevole, poiché l’auto elettrica è completamente esente dal pagamento del bollo. Al contrario, all’auto a benzina vengono applicate tariffe standard, con un costo annuale che dipende dalla potenza del veicolo (circa 3€/kW) e dalla regione di residenza, ma che mediamente in Italia si aggira sui 300/400€ per un’auto di media potenza, evidenziando un vantaggio finanziario significativo per i proprietari di auto elettriche.

 

L’esenzione dal bollo si aggiunge ai tanti buoni motivi per prendere in considerazione l’acquisto di un’auto elettrica in Italia. Il risparmio nel medio/lungo periodo è rilevante, ma poiché le politiche sul bollo auto possono variare è bene mantenersi aggiornati sui cambiamenti normativi affidandosi alle fonti ufficiali e alle agenzie regionali per essere sicuri delle agevolazioni disponibili nella propria zona. Infatti, passati i primi 5 anni di esenzione, le singole regioni possono adottare misure diverse. Ad esempio, la Val d’Aosta si spinge ad ulteriori 8 anni di esenzione dal bollo, seguita da Campania con 7 e Marche e Puglia con 6. Invece Liguria, Emilia-Romagna, Veneto e Sicilia hanno rimodulato a tre anni l’esenzione dal bollo per le auto elettriche (Fonte ACI).

 

In conclusione, l’esenzione del pagamento del bollo per le auto elettriche è un vantaggio notevole per chi sceglie di viaggiare in elettrico già oggi. Così anche il portafoglio è #HappyToEmove!

Range anxiety: cos’è l’ansia da autonomia e perché è una paura superata

Il timore di restare a secco di energia con la propria auto elettrica senza la possibilità di ricaricare è un fantasma del passato. Ecco perché gli e-driver di oggi non hanno nulla da temere.

 

La range anxiety, o ansia da autonomia, è un concetto utilizzato nell’ambito della mobilità elettrica per descrivere la sensazione di preoccupazione o paura di rimanere senza energia durante un viaggio dovendo costantemente tenere sotto controllo l’autonomia della batteria del veicolo o la disponibilità delle infrastrutture di ricarica lungo il proprio percorso. In altre parole, è la paura di non riuscire a raggiungere la propria destinazione e di non trovare punti di ricarica lungo la strada, con il rischio di restare bloccati con l’auto a secco di energia. Questa preoccupazione nasce dalle prime fasi della diffusione della mobilità elettrica, quando lo sviluppo tecnologico delle vetture non era al livello di quelle attuali e la rete di ricarica in Italia non era così estesa e capillare come lo è attualmente.

 

Una rete diffusa e capillare    

 

I dati degli ultimi tre anni sull’infrastruttura di ricarica in Italia mostrano un settore in continua espansione: secondo i dati di Motus-E aggiornati al 30 giugno 2023, i punti di ricarica sono aumentati del 216% raggiungendo quota 45.210, e di questi ben 3.045 sono punti di ricarica ultra-veloce. In crescita anche il dato sulle colonnine in autostrada, dove un’area di servizio su quattro è dotata di punti di ricarica per veicoli elettrici, per supportare gli e-driver anche in occasione di lunghi viaggi. Numeri che mostrano una chiara e costante espansione della rete di ricarica pubblica, che continua a crescere abilitando lo sviluppo del mercato elettrico e rendendo la scelta di viaggiare elettrico sempre più semplice e confortevole.

 

Nell’ambito della cruciale espansione dell’infrastruttura di ricarica in Italia, sia nelle strade urbane che lungo le autostrade, l’emergere di una rete ultra-veloce si rivela fondamentale. In questo segmento Ewiva si è resa protagonista del cambiamento, offrendo un contributo essenziale al Paese nel realizzare la rete ultra-veloce più estesa e capillare d’Italia.

 

Inoltre, con Ewiva cambia il paradigma della ricarica: le nostre stazioni sono posizionate strategicamente lungo le arterie principali o in luoghi che nelle vicinanze prevedono servizi (es. bar, ristoranti, attività commerciali, supermercati) e luoghi di interesse (es. attrazioni turistiche). Questa strategia assicura agli e-driver la tranquillità di affrontare i loro viaggi e spostamenti quotidiani in elettrico senza preoccupazioni legate all’autonomia, sapendo di poter contare su stazioni collocate in posizioni chiave che permettono di sfruttare al meglio il tempo dedicato alla ricarica grazie alle differenti soluzioni Ewiva.

 

 

Tecnologia per una rete sempre più accessibile e 100% green    

La rete Ewiva è in costante evoluzione anche per mettere al servizio dei suoi utenti un’esperienza sempre più facile e accessibile a tutti. Per questo, oltre a poter ricaricare sulla rete Ewiva tramite le app o tessere RFID degli oltre 50 fornitori di servizi di ricarica interoperabili, la ricarica diventa ancora più semplice grazie alla tecnologia Plug & Charge, disponibile per la prima volta in maniera capillare sulla rete di ricarica ad alta potenza: se il veicolo supporta la funzionalità, basta collegarlo alla colonnina Ewiva e la ricarica parte da sola, senza la necessità di ulteriori passaggi o autenticazioni. Inoltre, dopo il progetto pilota partito su 6 stazioni Ewiva, nei prossimi mesi si estenderà ulteriormente la possibilità di pagare la ricarica con carta tramite il metodo contactless, senza app o tessere.

 

Infine, è importante sottolineare che Ewiva mette la sua tecnologia al servizio dell’ambiente. Tutta l’infrastruttura è alimentata al 100% da energia rinnovabile per una mobilità elettrica a zero emissioni. Questo non solo contribuisce a limitare ulteriormente l’impatto ambientale dei nostri spostamenti, ma incide positivamente sulla creazione di uno stile di vita sostenibile.

 

In conclusione, l’ansia da autonomia è ormai un concetto superato per gli e-driver che si muovono in elettrico in Italia. Tuttavia, per coloro che desiderano ulteriore tranquillità durante i loro viaggi in elettrico, ci sono alcune pratiche e strumenti che possono rendere l’esperienza ancora più serena.

 

Le auto di fascia media attuali vantano autonomie di circa 400-500 km, fornendo un’ampia copertura per la maggior parte dei viaggi. Inoltre, è sempre consigliabile fare affidamento sul navigatore di bordo dell’auto: in base allo stile di guida e al percorso si adatta automaticamente indicando l’autonomia residua suggerendo le stazioni di ricarica lungo il percorso. In più, le app messe a disposizione dagli MSP sono un valido alleato, consentendo non solo di localizzare le stazioni di ricarica, ma spesso anche di programmare l’intero viaggio e le soste necessarie.

 

Per coloro che preferiscono una pianificazione ancora più dettagliata, utile soprattutto per viaggi lunghi, sono ormai disponibili sul mercato diverse applicazioni “trip planner” che permettono di pianificare soste ottimali lungo il percorso. E oltre ai navigatori di bordo delle auto, ormai anche i servizi di mappe online (es. Google Maps) segnalano chiaramente le stazioni di ricarica pubbliche lungo il tragitto.

 

Se sorge ancora qualche dubbio, una pratica consigliata è quella di programmare brevi soste, mantenendo la batteria dell’auto in un range sicuro che va dal 20% all’80%. Questo non solo garantisce una maggiore durata della batteria nel tempo, ma offre anche maggiore tranquillità durante il viaggio.

 

Quindi, e-driver, godetevi senza pensieri la vostra avventura in elettrico sapendo di poter contare sempre sulla rete ultra-veloce di Ewiva. Buon viaggio!

 

Ewiva Inaugura a Crosia un sito di ricarica ad alta potenza per veicoli elettrici

La stazione di ricarica ad alta potenza inaugurata oggi è la terza in provincia di Cosenza: Ewiva, insieme all’Amministrazione Comunale, promuove una mobilità elettrica sempre più accessibile e diffusa.

 

La rete di ricarica ad alta potenza di Ewiva continua a crescere: la joint venture di Enel X Way e Volkswagen Group, nata per sostenere lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia, e il Comune di Crosia (CS) hanno inaugurato oggi la stazione di ricarica High Power Charging (HPC) in Via Giorgio Almirante (frazione di Mirto Crosia), all’interno di un’area residenziale e nei pressi di varie attività commerciali e servizi, tra cui bar, supermercati, ristoranti e l’ufficio postale. Si tratta, inoltre, di una posizione strategica perché facilmente accessibile da tutti i turisti di passaggio e diretti verso le splendide coste ioniche della regione o verso i suggestivi paesaggi dell’entroterra.

 

La prima stazione ad alta potenza attivata a Crosia è costituita da 3 Infrastrutture di Ricarica (IdR) o “colonnine” da 300kW ciascuna, per un totale di 6 punti di ricarica (PoC), e rappresenta la volontà condivisa di Ewiva e del Comune di muoversi nella direzione di una mobilità sempre più green e a ridotto impatto ambientale.

 

L’attivazione del nuovo sito di Crosia arricchisce con un nuovo tassello la rete di ricarica ad alta potenza di Ewiva, nata con l’obiettivo di garantire a tutti gli e-driver un’esperienza di viaggio in elettrico accessibile e senza pensieri: in Calabria sono attive, ad oggi, 7 stazioni di ricarica ad alta potenza di Ewiva per un totale di 30 punti di ricarica, che si sommano agli ulteriori 491 punti di ricarica realizzati da Enel X nella regione, di cui 223 nella sola provincia di Cosenza.

 

“Grazie all’attivazione della stazione di Crosia, resa possibile attraverso il lavoro sinergico con l’Amministrazione Comunale, cresce ulteriormente la rete di Ewiva in Calabria – ha dichiarato Federico Caleno, CEO di Ewiva Siamo lieti di incontrare realtà locali pronte al cambiamento e attente alla salvaguardia dell’ambiente. Il nostro obiettivo è rendere la rete di ricarica ad alta potenza di Ewiva sempre più capillare e diffusa, cercando di soddisfare le esigenze di mobilità di tutti gli e-driver che viaggiano in Italia”. 

 

“La transizione ecologica e, di riflesso, anche quella energetica impongono una nuova visione delle cose e, quindi, della Pubblica Amministrazione. In questi dieci anni ci siamo trovati di fronte sfide straordinarie, epocali e, per certi versi inedite, volte proprio a creare un processo di consapevolezza mirato alla tutela dell’ecosistema. Le smart city sembravano un orizzonte lontanissimo che oggi non solo è quasi raggiunto e superato ma ci impone un’altra sfida, quella delle green city. Le città verdi, a impatto zero e con una profonda etica votata alla esclusiva valorizzazione dell’ambiente. Crosia è una comunità giovane che, in questo, deve saper dare l’esempio e deve avere un ruolo guida sul territorio, partendo proprio dai piccoli gesti. Attraverso la proficua sinergia con Ewiva da oggi garantiamo un’opportunità in più a chi possiede un’auto elettrica ma soprattutto incentiviamo il mercato della e-mobility offrendo un servizio di ricarica smart ma soprattutto veloce che aiuterà ad abbattere uno dei pregiudizi più importanti che frenano lo sviluppo del mercato dell’auto “full electric” (BEV), quello legato al tempo di ricarica” ha commentato Antonio Russo, Sindaco di Crosia.

Ewiva Everywhere: tutte le attivazioni di ottobre 2023

Nel mese di ottobre Ewiva ha esteso ulteriormente la sua rete di ricarica ad alta potenza, attivando due nuove stazioni per un totale di 10 nuovi punti di ricarica. In particolare, è stata attivata una nuova stazione presso il Leroy Merlin di Caponago, in provincia di Monza e Brianza, dove sono state installate 3 colonnine da 300 kW per consentire a tutti gli e-driver clienti del centro commerciale una ricarica accessibile e veloce.

 

La seconda stazione, attivata a Castrezzato in provincia di Brescia, punta ad offrire una soluzione strategica per gli e-driver della zona e per quanti fanno acquisti al Superstore Famila.

 

Ewiva, con le sue diverse soluzioni, è sempre di più al fianco di chi sceglie la mobilità elettrica per i propri spostamenti quotidiani.

 

Ecco il dettaglio delle nuove attivazioni di Ewiva:

 

  • Caponago (MB): Via Galileo Galilei, 11
  • Castrezzato (BS): Via Sandro Pertini, 36