Ewiva sostiene chi sceglie l’elettrico: a maggio ricarica ultra-veloce a un prezzo speciale per chi paga con carta o bancomat

Prosegue l’impegno di Ewiva a supporto di una mobilità elettrica sempre più accessibile, sostenibile e conveniente. Infatti, dal 1° al 31 maggio 2025, presso tutte le stazioni Ewiva dotate di sistema di ricarica con carta o bancomat, gli e-driver che sceglieranno questa modalità di pagamento potranno usufruire di una tariffa scontata del 30%, al prezzo promozionale di 0,65€/kWh anziché 0,95 €/kWh.

 

Questa iniziativa è un’azione concreta che la joint venture tra Enel X e Gruppo Volkswagen compie con l’obiettivo di accelerare la transizione verso un futuro a zero emissioni, sostenendo la scelta di viaggiare in elettrico.

 

Commenta Daniela Biscarini, CEO di Ewiva: “Con questa promozione vogliamo offrire un incentivo concreto a tutti gli e-driver affinché possano accedere alla mobilità elettrica in modo ancora più facile, senza rinunciare alla convenienza. Come CPO, ci impegniamo nell’ampliamento di una rete ultra-veloce, così come nello sviluppo di iniziative promozionali che favoriscano l’utilizzo consapevole dell’infrastruttura pubblica. Abilitare la transizione energetica significa facilitare scelte sostenibili nella vita di tutti i giorni, a partire da una ricarica più semplice, immediata e conveniente, offrendo vantaggi concreti capaci di rafforzare la fiducia e la partecipazione degli utenti nel cammino verso un futuro più sostenibile.”

 

La promozione è valida fino al 31 maggio in tutti i siti di ricarica Ewiva dotati di sistema di pagamento contactless, che accettano carte di credito, debito o prepagate dei circuiti Mastercard, Visa, VPay, Maestro, oltre ad Apple Pay e Google Pay.

Earth Day 2025: come le auto elettriche potranno cambiare il futuro dell’energia

Oggi si celebra l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra. Un momento per riflettere sul nostro impatto sul pianeta, ma anche per guardare con ottimismo alle innovazioni che possono contribuire a renderlo più vivibile e sostenibile.

 

La mobilità elettrica rappresenta già una risposta concreta alla necessità di ridurre le emissioni inquinanti; nonostante stia maturando molto rapidamente, il suo potenziale è ancora tutto da esprimere. In futuro i veicoli elettrici diventeranno sempre più una parte attiva della transizione energetica, grazie a nuove tecnologie e a un’infrastruttura di ricarica sempre più evoluta.

 

Ewiva in Italia sta già facendo la sua parte, installando in tutte le regioni italiane, da nord a sud, una rete di ricarica ultra veloce, tecnologicamente all’avanguardia, affidabile, accessibile e con funzionalità e modalità di pagamento smart.

 

Consulta la mappa e scopri la rete Ewiva

 

Earth Day 2025: le potenzialità delle auto elettriche

I veicoli elettrici rappresentano l’avanguardia del settore automobilistico in termini di guida, affidabilità e sicurezza, eppure hanno ancora delle potenzialità ulteriori che in futuro consentiranno di contribuire in maniera ancora più significativa sull’ impatto ambientale, aumentando l’efficienza energetica delle auto e della rete. Le auto elettriche, infatti, possono trasformarsi in veri e propri accumulatori ed erogatori di energia, sostanzialmente con lo stesso funzionamento di un powerbank in grande scala. Vediamo come:

 

Vehicle-to-Grid (V2G)
È la frontiera più avanzata di interconnessione del veicolo con la rete elettrica ovvero la modalità attraverso cui il veicolo dialoga direttamente con la rete. Quando l’auto è parcheggiata e connessa alla rete, può restituire energia nei momenti di picco della domanda, diventando una vera e propria unità di accumulo distribuito al servizio del sistema elettrico nazionale e contribuendo alla stabilità ed efficienza dell’intero sistema energetico.

 

Vehicle-to-Home (V2H)
Il veicolo elettrico diventa una batteria domestica. Collegato all’impianto di casa, può fornire energia nei momenti di maggiore richiesta o in caso di blackout, contribuendo all’efficienza energetica dell’abitazione e riducendo il peso sulla rete.

 

Vehicle-to-Load (V2L)
Con la tecnologia V2L, un’auto elettrica può alimentare dispositivi esterni: computer, strumenti di lavoro, elettrodomestici, attrezzature da campeggio. L’energia della batteria diventa disponibile oltre il momento della guida, aprendo a usi nuovi e intelligenti del veicolo.

 

Un ecosistema sempre più smart

Tutte queste tecnologie hanno un presupposto fondamentale: rendere la rete di ricarica sempre più smart, integrata e diffusa. Per questo, continuiamo a investire ogni giorno in infrastrutture che non solo semplificano la ricarica, ma che saranno pronte a supportare anche questi nuovi scenari energetici.

 

Secondo le stime dell’IEA (International Energy Agency), entro il 2030 ci saranno oltre 240 milioni di veicoli elettrici in circolazione a livello globale. Ciò significa che ci saranno sempre più opportunità di gestire e bilanciare la domanda e offerta energia in modo efficiente, soprattutto grazie alle fonti di energia rinnovabili.

 

Per cogliere i vantaggi della mobilità elettrica, è fondamentale accelerare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Solo così sarà possibile ridurre concretamente le emissioni del settore trasporti e fare della mobilità elettrica una leva efficace della transizione energetica.

 

In parallelo, è essenziale promuovere stili di vita e di mobilità più sostenibili, che mettano al centro la consapevolezza ambientale, la condivisione e la scelta di soluzioni a basso impatto. L’evoluzione tecnologica, da sola, non basta: servono anche scelte quotidiane responsabili da parte di tutti.

 

L’impegno di Ewiva

Nel giorno dell’Earth Day Ewiva rinnova il suo impegno: non solo facilitare la ricarica, ma contribuire attivamente alla transizione verso un’energia più pulita, condivisa e intelligente.

 

Perché il futuro della mobilità non è solo elettrico. È anche connesso, sostenibile, e sempre più al servizio delle persone e dell’ambiente.

Oltre 200 milioni di chilometri percorsi a zero emissioni grazie alla rete di ricarica Ewiva

Più infrastrutture, più interoperabilità e nuove iniziative per rendere la ricarica pubblica sempre più accessibile, anche grazie a promozioni dedicate e a un impegno condiviso con la filiera.

 

In occasione della Giornata Mondiale della Terra, Ewiva – la joint venture tra Enel X e Gruppo Volkswagen nata per accelerare la mobilità elettrica in Italia – presenta i risultati ambientali raggiunti dalla propria rete di ricarica ultra-veloce, alimentata al 100% da energia rinnovabile.

 

Dalla sua nascita a oggi, Ewiva ha registrato oltre 1 milione di sessioni di ricarica, permettendo agli e-driver di percorrere più di 200 milioni di chilometri a zero emissioni, pari a oltre 5.000 volte la circonferenza della Terra. Questo ha consentito di evitare l’immissione in atmosfera di oltre 25.000 tonnellate di CO₂, una riduzione che – in termini ambientali – equivale a piantare più di 1 milione di alberi.

 

L’impatto positivo si estende anche alla qualità dell’aria, grazie al mancato rilascio di oltre 1,5 tonnellate di particolato atmosferico e più di 60 tonnellate di ossidi di azoto. Un vantaggio anche in termini di inquinamento acustico: si è evitata una quantità di rumore pari a quello prodotto da più di 40.000 automobili a motore endotermico.  Questi dati raccontano una trasformazione reale: la rete Ewiva non è solo un’infrastruttura di ricarica, ma un catalizzatore di cambiamento, che contribuisce a rendere le città più pulite, silenziose e accoglienti per la mobilità del futuro.

 

Una rete ultraveloce, capillare e affidabile

Nel primo trimestre del 2025, Ewiva ha ulteriormente ampliato la propria presenza, portando a 400 le stazioni realizzate e a oltre 1.400 i punti di ricarica HPC distribuiti capillarmente da Nord a Sud. La rete è oggi presente in circa il 90% delle province italiane ed è, inoltre, interoperabile con circa 100 fornitori di servizi di ricarica (MSP) italiani e stranieri.

 

Oltre l’80% delle colonnine Ewiva è dotato di POS integrato, che consente il pagamento diretto alla colonnina tramite carta o smartphone, senza abbonamenti né registrazioni, risultando accessibile anche agli utenti occasionali.

 

Sostenibilità non solo ambientale, ma anche sul fronte dei costi per gli utenti

L’impegno di Ewiva nello sviluppo della mobilità elettrica si traduce non solo nell’espansione infrastrutturale e nella qualità del servizio, ma anche nell’elaborazione di una strategia orientata a rendere la ricarica sempre più accessibile e sostenibile dal punto di vista economico. Tra le iniziative in arrivo, l’azienda ha pianificato una promozione, che sarà attiva a partire dal prossimo 1° maggio, e sarà dedicata a chi ricarica in modalità contactless con carte di debito, credito o prepagate dei circuiti Mastercard, Visa, Vpay e Maestro, o tramite Apple Pay e Google Pay.

 

Un approccio che si inserisce in una visione più ampia, in cui diventa fondamentale l’impegno congiunto di tutta la filiera – dai CPO agli MSP – per costruire soluzioni e offerte sempre più semplici, trasparenti e vantaggiose per gli utenti, contribuendo in modo concreto alla diffusione della mobilità elettrica in Italia.

 

“Contribuire alla transizione energetica del nostro Paese passa anche dalle scelte quotidiane, come quella di muoversi in elettrico. Il nostro obiettivo è rendere questa scelta sempre più facile, accessibile e conveniente – ha commentato Daniela Biscarini, CEO di Ewiva –. Per questo – come CPO – stiamo investendo da un lato per rendere la rete di ricarica sempre più capillare e, dell’altro, nel lancio di iniziative promozionali a beneficio diretto degli utenti – come quella in arrivo sulla ricarica tramite carta/bancomat -, ma anche degli MSP con cui siamo interoperabili. Le azioni verso gli MSP sono formulate per stimolare un trasferimento dinamico ed efficace dei benefici agli utenti finali e il nostro sforzo diventa ancora più premiante per lo sviluppo del mercato, quanto più gli MSP lavoreranno in modo sinergico per rendere la ricarica conveniente e accessibile. Solo attraverso una collaborazione attiva tra tutti gli attori della filiera si può rafforzare la fiducia nell’infrastruttura pubblica e accelerare, insieme, la crescita sostenibile dell’intero ecosistema.”

La rete Ewiva continua a crescere: attivati 97 nuovi punti di ricarica ultra-veloce nel primo trimestre del 2025

Prosegue senza sosta il percorso di espansione della rete di ricarica ultra-veloce Ewiva. Nel primo trimestre del 2025, la joint venture di Enel X e Gruppo Volkswagen, nata per accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia, ha attivato 97 nuovi punti di ricarica (PoC) in 23 nuove stazioni, rafforzando ulteriormente la capillarità della propria infrastruttura sull’intero territorio nazionale.

 

L’estensione della rete Ewiva nel primo trimestre del 2025 ha riguardato numerose regioni italiane, con nuove attivazioni sia in aree metropolitane sia in piccoli centri urbani, a dimostrazione dell’impegno nel rendere la mobilità elettrica accessibile ovunque.

 

Nuove stazioni di ricarica ultra-veloci attivate in tutto il Paese, a partire dal Nord Italia: sei in Emilia-Romagna, nei comuni di Castel Maggiore (BO), Rimini, Sassuolo e Castelfranco Emilia, entrambi in provincia di Modena, Russi (RA) e Montecchio Nell’Emilia (RE); due in Piemonte, a Torino e Isola d’Asti (AT); uno in Lombardia, a Varese, cinque in Veneto, a San Stino di Livenza (VE), Motta di Livenza (TR), Colceresa Nord e Colceresa Sud, entrambi in provincia di Vicenza, e Verona; infine uno in Friuli-Venezia Giulia, a Martignacco (UD) . A questi si aggiunge una nuova stazione di ricarica in Liguria, a Ceriale (SV).

 

Anche nel Centro Italia Ewiva ha rafforzato la sua rete con quattro nuovi siti di ricarica: due nel Lazio, a Roma e a Montalto di Castro (VT), e due in Toscana, a Pontassieve e Bagno a Ripoli, entrambi in provincia di Firenze.

 

Infine, tra Sud e Isole, le nuove attivazioni hanno riguardato la Basilicata, con un sito a Potenza, e la Sardegna, con due nuovi siti nei comuni di Loceri e Tortolì, entrambi in provincia di Nuoro.

 

Per garantire un’esperienza di ricarica semplice, rapida e comoda, tutte le nuove stazioni sono posizionate strategicamente in prossimità di aree urbane, punti di interesse o nodi di viabilità per permettere a tutti gli e-driver di sfruttare al meglio il tempo della ricarica, concedendosi una sosta e approfittando dei numerosi servizi presenti nell’area circostante, come bar, ristoranti, supermercati, negozi e altre attività commerciali.

 

In molte delle nuove stazioni è possibile pagare direttamente alla colonnina Ewiva in modalità contactless con carte di debito, credito o prepagate dei circuiti Mastercard, Visa, Vpay e Maestro, o tramite Apple Pay e Google Pay. Questo metodo di pagamento si aggiunge a quelli già disponibili anche su tutto il resto della rete Ewiva, dove è infatti possibile ricaricare tramite card o app di circa 100 diversi fornitori di servizi di ricarica (MSP), oppure – se il proprio veicolo è abilitato – attraverso la funzionalità Plug&Charge, che consente di avviare la ricarica semplicemente collegando il veicolo alla colonnina.

 

A livello complessivo, ad oggi Ewiva ha realizzato 400 stazioni di ricarica e più di 1.400 punti di ricarica ultra-veloce sull’intero territorio nazionale.

Ewiva amplia la sua rete in Toscana: inaugurata una nuova stazione di ricarica ultra-veloce a Pontassieve (FI)

Ewiva, la joint venture di Enel X e Gruppo Volkswagen, nata per accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia, ha inaugurato una nuova stazione di ricarica ultra-veloce a Pontassieve, in Piazza Aldo Moro. Questo nuovo sito, realizzato grazie alla collaborazione sinergica con l’Amministrazione Comunale, contribuisce a rendere la mobilità elettrica più accessibile per residenti e viaggiatori.

 

La nuova stazione è dotata di 2 infrastrutture di ricarica, dette anche “colonnine” da 150 kW, per un totale di 4 punti di ricarica (PoC), offrendo un’esperienza di ricarica ultra-veloce e affidabile a tutti gli e-driver della zona. La posizione strategica del sito, situato in un’area commerciale lungo la SS67 Tosco Romagnola, una delle arterie principali che collega Firenze con il centro Italia, consente agli utenti di sfruttare il tempo della ricarica per usufruire dei negozi, bar e ristoranti nelle vicinanze, così come anche supermercato e ufficio postale.

 

Con questa nuova attivazione, Ewiva rafforza ulteriormente la propria rete in Toscana, che conta ora 18 stazioni di ricarica ultra-veloci, per un totale di 60 punti di ricarica ad alta potenza attivi nella Regione.

 

“Siamo orgogliosi di inaugurare questa nuova stazione a Pontassieve, un ulteriore passo avanti nella nostra missione di creare una rete di ricarica capillare e accessibile in tutta Italia”, ha dichiarato Daniela Biscarini, CEO di Ewiva. “La Toscana è una regione chiave per la mobilità sostenibile, e questa nuova infrastruttura rappresenta un importante contributo per favorire la transizione elettrica sul territorio. Grazie alla collaborazione con il Comune di Pontassieve, continuiamo a sviluppare soluzioni di ricarica innovative e strategiche, garantendo agli e-driver un’esperienza di viaggio comoda e senza pensieri”.

 

“Il nostro territorio compie un passo importante verso la sostenibilità ambientale con due infrastrutture di ricarica ultraveloce per veicoli elettrici. Un’ importante novità resa possibile dalla collaborazione tra diversi partner, ha aggiunto Carlo Boni – Sindaco di Pontassieve. Questo intervento è fondamentale per le politiche a favore della riduzione delle emissioni e della promozione della mobilità sostenibile che il nostro Comune porta avanti a livello locale. La nuova stazione è, inoltre, situata in una posizione centrale di Sieci, in un punto nevralgico del nostro territorio e in una piazza strategica che ospita anche attività di sosta e ristorazione.”  

La Rete dei Comuni – Velletri (RM)

La Rete dei Comuni di Velletri: Storia, Cultura e Tradizione

Velletri, un importante comune dei Castelli Romani, situato a 30km dalla Capitale, si estende tra la parte meridionale dei Colli Albani e la parte settentrionale dell’Agro Pontino, in un territorio anticamente costituito da paludi. Le origini della città vanno ricercate nell’era dei Volsci, e l’antica Velitrae si sviluppò tra influenze etrusche prima e romane poi, diventando addirittura meta ambita per imperatori e aristocratici fino ad ospitare papi ed esponenti di rilievo del Clero.

 

La stazione di ricarica Ewiva a Velletri (RM)
A Velletri, in provincia di Roma, puoi ricaricare il tuo veicolo elettrico in Via Lata, 62, a due passi da aree di interesse turistico e punti di ristoro. Si tratta di una stazione con un punto di ricarica ultra-veloce da 100 kW per fare il pieno di energia prima di scoprire tutte le bellezze dei Castelli Romani.

 

Da non perdere nelle vicinanze

 

Basilica Cattedrale di San Clemente

La Basilica Cattedrale di San Clemente è uno degli edifici religiosi più importanti di Velletri e rappresenta un esempio straordinario di architettura religiosa che ha subito ampi cambiamenti nella storia. Situata nel cuore della cittadina, la cattedrale è dedicata a San Clemente, Papa e martire, ed è caratterizzata da una maestosa facciata in stile barocco. Al suo interno, i visitatori possono ammirare pregiati affreschi, dipinti e opere d’arte che testimoniano secoli di devozione e fede. La cattedrale è anche il fulcro delle celebrazioni religiose della città, attirando ogni anno migliaia di pellegrini e turisti.

 

Chiesa di Santa Maria del Trivio

A breve distanza dalla cattedrale si trova un altro angolo di spiritualità e bellezza: la Chiesa di Santa Maria del Trivio. La chiesa risale al XV secolo e custodisce al suo interno una serie di affreschi medievali, che rappresentano un’importante testimonianza dell’arte religiosa dell’epoca. Dopo diverse variazioni strutturali, la Chiesa oggi si declina secondo uno stile tardo romanico, in forte continuità con la vicina Torre del trivio, alta oltre 50 metri e dominante sull’area.

 

Porta Napoletana

Velletri è una città capace di raccontare la propria storia attraverso le sue mura e le sue porte: la Porta Napoletana, risalente al periodo medievale, è una delle più emblematiche di queste strutture. Questa antica porta, che un tempo costituiva l’ingresso principale alla città, è stata costruita per proteggere Velletri dalle incursioni nemiche e dai tentativi di saccheggio. Oggi, la Porta Napoletana rappresenta uno dei simboli di Velletri, testimone di un passato che ha saputo difendere e proteggere il suo patrimonio.

 

Museo Diocesano

Il Museo Diocesano di Velletri è il luogo che riassume la storia religiosa e culturale della città. Situato all’interno del complesso della Cattedrale di San Clemente, il museo raccoglie una vasta collezione di opere d’arte sacra, che spaziano dal Medioevo fino all’epoca moderna. Sculture, dipinti e oggetti di culto raccontano la storia della diocesi e della vita religiosa veliterna. Il museo offre un’esperienza unica per i visitatori, che possono conoscere l’evoluzione della religiosità nel territorio dei Castelli Romani.