L’evoluzione della rete di ricarica per veicoli elettrici in Italia ha conosciuto un notevole sviluppo negli ultimi anni, a testimonianza di un impegno sempre maggiore nel promuovere la mobilità sostenibile nel paese. I dati più recenti, aggiornati al 31 dicembre 2023 (Report Motus-E), riflettono infatti un panorama in costante evoluzione, caratterizzato da progressi significativi nello sviluppo dell’infrastruttura di ricarica in Italia.
Crescita dei punti di ricarica in Italia
Uno degli indicatori chiave di questo progresso è rappresentato dal numero dei punti di ricarica pubblici, esponenzialmente aumentato. In Italia, secondo i dati di Motus-E aggiornati a dicembre 2023, il numero di punti di ricarica pubblici ha superato la soglia dei 50.000, con un aumento del 38% rispetto all’anno precedente: un segnale di crescita importante e una rete che consente già oggi agli e-driver di ricaricare durante i viaggi e spostamenti quotidiani.
Potenza e Velocità: due elementi chiave
Oltre che sulla capillarità, lo sviluppo della rete in Italia si basa anche sulla qualità ed efficienza dei punti di ricarica. Nel corso del 2023, sono stati installati più di 3.000 nuovi punti di ricarica in corrente continua, di cui circa 1.400 ultra-fast. Questo trend indica un chiaro impegno degli operatori che gestiscono l’infrastruttura (CPO, Charging Point Operator – come Ewiva) verso soluzioni di ricarica più rapide e performanti, fondamentali per eliminare le barriere legate all’ansia da autonomia e offrire un’esperienza più confortevole e accessibile a tutti gli e-driver.
Distribuzione territoriale e nelle città
La distribuzione geografica dei punti di ricarica gioca un ruolo cruciale nell’efficacia complessiva della rete. In termini di numero di punti di ricarica, Roma (3.588 punti di ricarica), Milano (2.883) e Napoli (2.652) guidano la classifica ma, nell’ultimo anno si osserva uno sviluppo più uniforme su tutto il territorio nazionale: guardando alla distribuzione per macroaree, infatti, continua il recupero delle installazioni nel Sud e nelle Isole, dove si concentra ora il 23% del totale dei punti di ricarica presenti della Penisola, a fronte del 19% del Centro e del 58% del Nord Italia. Se consideriamo il numero di punti di ricarica per km² di superficie, inoltre, possiamo vedere che la classifica si inverte, ponendo Napoli in testa con 225 punti ogni 100 km², seguita da Milano (183 punti ogni 100 km²) e Roma (67 punti ogni 100 km²). Una rete di ricarica diffusa e capillare è un elemento fondamentale per garantire lungo tutto il Paese di beneficiare appieno della transizione verso la mobilità elettrica.
L’Italia nel contesto Europeo
A livello europeo, l’Italia si distingue come uno dei principali protagonisti dello sviluppo dell’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici, collocandosi stabilmente tra i primi 5 paesi in Europa per estensione della rete grazie agli oltre 50.000 punti di ricarica installati. Tuttavia, ciò che rende l’Italia ancora più competitiva è la sua densità di punti di ricarica rispetto al numero di veicoli elettrici in circolazione, superando altri paesi come Francia, Germania e Regno Unito. Questa superiorità si traduce in una maggiore accessibilità alla ricarica, garantendo ai conducenti di veicoli elettrici una maggiore facilità nel trovare punti di ricarica disponibili e riducendo i tempi di attesa.
Prospettive future e sfide da affrontare
Nonostante i notevoli progressi compiuti, sono ancora molte le sfide da affrontare per il settore della mobilità elettrica. Una distribuzione più uniforme dei punti di ricarica su tutto il territorio nazionale rimane un obiettivo importante da raggiungere, così come l’aumento delle immatricolazioni di veicoli elettrici per garantire un utilizzo più diffuso della rete. Inoltre, è essenziale continuare a investire in tecnologie di ricarica avanzate e sostenibili per soddisfare le crescenti esigenze e le varie occasioni d’uso degli e-driver.
L’Italia si sta distinguendo come un pioniere nell’elettrificazione dei trasporti, guidando la transizione verso una mobilità più sostenibile ed efficiente. L’impegno di Ewiva nell’attivare punti di ricarica ad alta potenza nei luoghi più strategici del nostro Paese, da Nord a Sud, – sia nelle aree urbane, che lungo le principali direttrici ed aree extra-urbane – contribuisce in modo concreto al raggiungimento di questi risultati, facendo guadagnare all’Italia un posto tra i paesi europei protagonisti dello sviluppo della mobilità elettrica.