L’Overshoot Day 2024 cade l’1 agosto: è il giorno in cui l’umanità esaurisce tutte le risorse naturali che la Terra è capace di produrre in un anno. Dopo questa data, l’umanità inizia a vivere “a credito” nei confronti del pianeta, utilizzando risorse che non possono essere rinnovate e accumulando un deficit ecologico fino alla fine dell’anno.
A causa dell’eccessiva domanda di risorse, ogni anno questo giorno arriva sempre prima: solo nel 1971 la giornata in cui si esauriva il “budget” annuale di risorse cadeva a fine dicembre. Nel 2023 l’Overshoot Day è stato il 2 agosto, e con l’attuale ritmo di sfruttamento delle risorse sarebbero necessari 1,7 pianeti Terra per soddisfare la domanda umana. Le conseguenze sono quelle che ognuno di noi può già avvertire ogni giorno: le temperature medie aumentano e gli eventi climatici estremi diventano più frequenti, la perdita di biodiversità accelera, crescono i problemi di salute per le persone.
Il peso dei Trasporti sulla nostra impronta ecologica
Il settore dei trasporti è a oggi responsabile di un terzo delle emissioni totali globali di gas serra: un dato molto vicino a quello relativo all’Unione Europea, dove oltre i 2/3 della CO2 totale è emessa dal trasporto stradale. Gli obiettivi dell’UE sono ben precisi: ridurre del 60% le emissioni provenienti dal traffico stradale entro il 2030 e del 90% entro il 2050, data fissata per raggiungere il traguardo delle emissioni zero.
Si stima che attraverso questo passaggio graduale dalle vetture tradizionali a combustione alle auto elettriche in tutto il mondo, l’Overshoot day verrebbe rimandato di 2,5 giorni con un impatto ancora maggiore se aumentasse l’apporto di energia proveniente da fonti rinnovabili per ricaricare le batterie. Per questo Ewiva per alimentare la sua rete di ricarica ultra-veloce utilizza il 100% di energia rinnovabile. Si stima che tramite le oltre 800.000 ricariche effettuate nelle stazioni Ewiva fino a luglio, sia stata evitata l’emissione di oltre 18.000 tonnellate di CO2.
Ognuno può fare la sua parte
Oltre a cambiamenti più strutturali, per i quali sono chiamati ad agire governi, istituzioni e aziende, esistono delle piccole azioni quotidiane che possono influire in maniera importante sull’ utilizzo sostenibile delle risorse, se compiute da ognuno di noi.
Ad esempio, adottare anche nelle proprie case l’illuminazione tramite Led sposta l’Overshoot day avanti di quasi due giorni, allungare la vita dei vestiti e abbandonare progressivamente il fast fashion allunga la vita delle risorse terrestri di 6 giorni, che diventano 13 con l’adozione di un’alimentazione con meno sprechi di cibo.
Queste azioni possono sembrare troppo piccole per scalfire il sovrasfruttamento di risorse del pianeta o invertire la rotta del cambiamento climatico, ma se riuscissimo a spostare il conteggio dell’Overshoot day in avanti di 6 giorni ogni anno, entro il 2050 potremmo riportare il consumo di risorse in parità ed evitare il sovrasfruttamento.