23 July 2025
Comunicati stampa

Nel primo semestre 2025 Ewiva accelera sulla mobilità elettrica: attivate 52 nuove stazioni di ricarica

Ewiva chiude il primo semestre 2025 con numeri che raccontano una trasformazione concreta: quella di una mobilità sempre più elettrica, accessibile e consapevole, spinta dall’innovazione e dall’ascolto delle esigenze reali degli e-driver. Nei primi sei mesi dell’anno, la joint venture di Enel X e Volkswagen Group ha ampliato ulteriormente la propria rete nazionale ad alta potenza, per un totale di 52 nuove stazioni attivate e quasi 210 punti di ricarica (PoC) distribuiti su tutto il territorio nazionale. La mappa completa dei siti di ricarica Ewiva è disponibile al seguente link: https://ewiva.com/colonnine-ricarica/

 

Crescita capillare: nuove attivazioni da Nord a Sud, isole comprese

Nel Nord Italia sono stati attivati nuovi siti in Emilia-Romagna (14), Lombardia (7), Veneto (7), Piemonte (6), Friuli-Venezia Giulia (2), Liguria (1) e Valle d’Aosta (1), in linea con l’attuale concentrazione di e-driver in queste regioni e con la maggiore maturità del mercato della mobilità elettrica al Nord.

 

Nel Centro Italia, la rete si è rafforzata con nuove attivazioni in Lazio (3) e Toscana (2), garantendo copertura anche lungo le principali direttrici turistiche e pendolari; mentre al Sud, Ewiva ha consolidato la propria presenza in Abruzzo (1), Molise (1) e Basilicata (1), regioni dove l’infrastruttura di ricarica sta assumendo un ruolo sempre più strategico nel supportare l’elettrificazione dei trasporti. Complessivamente, con queste nuove attivazioni salgono a 48 i siti Ewiva, per un totale di 163 punti di ricarica ad alta potenza, disponibili nelle regioni del Sud (isole escluse).

 

Nelle isole sono stati attivati 5 nuovi siti in Sardegna e 1 in Sicilia – per un totale di 42 stazioni di ricarica e 130 punti di ricarica attivati complessivamente da Ewiva – confermando l’impegno dell’azienda nel portare la mobilità elettrica anche nei contesti geografici più complessi, dove la disponibilità di ricarica rappresenta un fattore chiave per la diffusione dei veicoli elettrici.

 

Più accessibilità e sensibilizzazione per gli e-driver

Nel primo semestre 2025, Ewiva ha proseguito nel suo impegno per rendere la ricarica pubblica non solo capillare, ma anche più accessibile. A maggio, l’azienda ha lanciato una promozione speciale, pensata per incentivare l’uso del veicolo elettrico in occasione dei primi grandi spostamenti dell’anno, offrendo un’alternativa concreta e conveniente alla mobilità tradizionale. L’iniziativa è stata accompagnata dalla prima campagna pubblicitaria nazionale del settore, con l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sulla mobilità elettrica e stimolare un approccio più consapevole e accessibile alla ricarica.

 

In linea con questo percorso, Ewiva ha anche introdotto una nuova tariffa per il pagamento tramite carta di credito/bancomat direttamente alla colonnina, pensata per offrire un’esperienza di ricarica più semplice e conveniente, soprattutto per gli utenti occasionali o non ancora legati a fornitori di servizi di ricarica.

 

Emissioni evitate e benefici ambientali: l’effetto concreto delle ricariche Ewiva

Dalla nascita della joint venture a oggi, sono state effettuate oltre 1,3 milioni di ricariche sulla rete Ewiva. Un volume che ha generato impatti ambientali significativi e misurabili lungo tutto il periodo di attività:

– 30.000 tonnellate di CO evitate, equivalenti a circa 1.623.185 alberi piantati;

– 70 tonnellate di particolato atmosferico e 1,8 tonnellate di ossidi di azoto in meno;

– abbattimento dell’inquinamento acustico pari a quello prodotto in un anno da circa 46.500 veicoli a motore endotermico;

– 240 milioni di km percorsi in elettrico, grazie a oltre 40 milioni di kWh erogati.

 

“Questi risultati confermano che stiamo andando nella giusta direzione: ogni ricarica effettuata sulla nostra rete è un gesto concreto verso un modello di mobilità più sostenibile e consapevole, ha dichiarato Daniela Biscarini, CEO di Ewiva. “Ma sappiamo che la transizione elettrica può diventare realtà solo se riusciamo a renderla semplice, accessibile e vicina alle persone. Per questo, accanto all’espansione della rete, abbiamo scelto di investire anche in iniziative che avvicinano gli utenti all’elettrico, facilitando l’esperienza di ricarica e contribuendo a diffondere una nuova cultura della mobilità. Ascoltare i bisogni reali degli e-driver, anche quelli di chi si affaccia per la prima volta a questo mondo, è parte integrante della nostra visione: costruire una rete tecnologicamente evoluta, ma anche inclusiva e orientata all’uso quotidiano”.