Quali sono in generale i possibili modi per ricaricare l’auto elettrica e quale è quello usato da Ewiva?

Possiamo distinguere quattro modalità per ricaricare un’auto elettrica. Tutte le colonnine di Ewiva ti consentono di ricaricare secondo la modalità al punto 4 da 100 kW a 350 kW in corrente continua (DC).

MODO 1. La ricarica domestica o in spazi privati, tipicamente a 3 kW. Si ricarica direttamente a una normale presa industriale Cee o Schuko collegata al veicolo con il cavo di ricarica in dotazione. È la tipologia di ricarica tipicamente usata per veicoli leggeri, scooter, bici.

MODO 2. La ricarica domestica o in spazi privati per auto deve essere effettuata con maggior sicurezza ed è sempre consigliato l’uso della cosiddetta box, un dispositivo dotato di monitoraggio e capacità di regolazione che si può montare a parete, che si usa con il cavo dedicato portatile, tipicamente con presa Type 2.

MODO 3. È il modo usato per ricaricare in corrente alternata (AC) presso le infrastrutture di ricarica pubbliche, le colonnine nella fascia di potenza tipicamente dai 3 kW AC ai 22 kW AC. Le colonnine sono integrate con sistemi di sicurezza e controllo e dialogano con il veicolo durante la ricarica. Offrono delle prese tipicamente Type 2 (standard maggiormente usato dalle auto) e a volte anche Type 3A (standard ancora in uso ad alcuni veicoli leggeri).

MODO 4. È il modo usato per la ricarica veloce e ultraveloce in corrente continua (DC) presso infrastrutture di ricarica pubbliche nella fascia di potenza ad oggi fino ai 350 kW DC. Sono infrastrutture di ricarica dotate di convertitore AC/DC integrato, di cavi integrati alla colonnina, con prese tipicamente CCS o Combo (standard europeo) ed anche ChaDemo (standard giapponese). Sono dotate di sistemi di sicurezza e controllo e dialogano con il veicolo per ottimizzarne la sessione di ricarica e preservare la batteria durante la ricarica.