22 April 2025
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Earth Day 2025: come le auto elettriche potranno cambiare il futuro dell’energia

Oggi si celebra l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra. Un momento per riflettere sul nostro impatto sul pianeta, ma anche per guardare con ottimismo alle innovazioni che possono contribuire a renderlo più vivibile e sostenibile.

 

La mobilità elettrica rappresenta già una risposta concreta alla necessità di ridurre le emissioni inquinanti; nonostante stia maturando molto rapidamente, il suo potenziale è ancora tutto da esprimere. In futuro i veicoli elettrici diventeranno sempre più una parte attiva della transizione energetica, grazie a nuove tecnologie e a un’infrastruttura di ricarica sempre più evoluta.

 

Ewiva in Italia sta già facendo la sua parte, installando in tutte le regioni italiane, da nord a sud, una rete di ricarica ultra veloce, tecnologicamente all’avanguardia, affidabile, accessibile e con funzionalità e modalità di pagamento smart.

 

Consulta la mappa e scopri la rete Ewiva

 

Earth Day 2025: le potenzialità delle auto elettriche

I veicoli elettrici rappresentano l’avanguardia del settore automobilistico in termini di guida, affidabilità e sicurezza, eppure hanno ancora delle potenzialità ulteriori che in futuro consentiranno di contribuire in maniera ancora più significativa sull’ impatto ambientale, aumentando l’efficienza energetica delle auto e della rete. Le auto elettriche, infatti, possono trasformarsi in veri e propri accumulatori ed erogatori di energia, sostanzialmente con lo stesso funzionamento di un powerbank in grande scala. Vediamo come:

 

Vehicle-to-Grid (V2G)
È la frontiera più avanzata di interconnessione del veicolo con la rete elettrica ovvero la modalità attraverso cui il veicolo dialoga direttamente con la rete. Quando l’auto è parcheggiata e connessa alla rete, può restituire energia nei momenti di picco della domanda, diventando una vera e propria unità di accumulo distribuito al servizio del sistema elettrico nazionale e contribuendo alla stabilità ed efficienza dell’intero sistema energetico.

 

Vehicle-to-Home (V2H)
Il veicolo elettrico diventa una batteria domestica. Collegato all’impianto di casa, può fornire energia nei momenti di maggiore richiesta o in caso di blackout, contribuendo all’efficienza energetica dell’abitazione e riducendo il peso sulla rete.

 

Vehicle-to-Load (V2L)
Con la tecnologia V2L, un’auto elettrica può alimentare dispositivi esterni: computer, strumenti di lavoro, elettrodomestici, attrezzature da campeggio. L’energia della batteria diventa disponibile oltre il momento della guida, aprendo a usi nuovi e intelligenti del veicolo.

 

Un ecosistema sempre più smart

Tutte queste tecnologie hanno un presupposto fondamentale: rendere la rete di ricarica sempre più smart, integrata e diffusa. Per questo, continuiamo a investire ogni giorno in infrastrutture che non solo semplificano la ricarica, ma che saranno pronte a supportare anche questi nuovi scenari energetici.

 

Secondo le stime dell’IEA (International Energy Agency), entro il 2030 ci saranno oltre 240 milioni di veicoli elettrici in circolazione a livello globale. Ciò significa che ci saranno sempre più opportunità di gestire e bilanciare la domanda e offerta energia in modo efficiente, soprattutto grazie alle fonti di energia rinnovabili.

 

Per cogliere i vantaggi della mobilità elettrica, è fondamentale accelerare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Solo così sarà possibile ridurre concretamente le emissioni del settore trasporti e fare della mobilità elettrica una leva efficace della transizione energetica.

 

In parallelo, è essenziale promuovere stili di vita e di mobilità più sostenibili, che mettano al centro la consapevolezza ambientale, la condivisione e la scelta di soluzioni a basso impatto. L’evoluzione tecnologica, da sola, non basta: servono anche scelte quotidiane responsabili da parte di tutti.

 

L’impegno di Ewiva

Nel giorno dell’Earth Day Ewiva rinnova il suo impegno: non solo facilitare la ricarica, ma contribuire attivamente alla transizione verso un’energia più pulita, condivisa e intelligente.

 

Perché il futuro della mobilità non è solo elettrico. È anche connesso, sostenibile, e sempre più al servizio delle persone e dell’ambiente.