21 October 2025
Eventi

Ewiva accelera la transizione green della logistica: attiva a Piacenza la prima stazione di ricarica per e-truck su suolo pubblico in Italia

Un’area di circa 2.400 mq per il primo sito della rete Ewiva dedicato ai mezzi pesanti elettrici, dotato di 6 colonnine da 400kW, le più potenti mai installate dall’azienda. Un traguardo importante reso possibile grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale.

 

Ewiva, l’azienda nata per accelerare la mobilità elettrica in Italia attraverso la realizzazione della più grande rete di ricarica ad alta potenza del Paese, e il Comune di Piacenza hanno inaugurato oggi la prima stazione di ricarica ultra-fast per e-truck realizzata su suolo pubblico in Italia, segnando un risultato fondamentale nella decarbonizzazione del trasporto pesante. Il nuovo sito di ricarica di Viale dell’Artigianato 73 è anche il primo della rete Ewiva a essere dotato di colonnine in grado di erogare fino a 400kW ciascuna.

 

La stazione, che occupa complessivamente un’area di circa 2.400m2, è costituita da 6 punti di ricarica ultra-fast, con layout a drive-through che agevola l’ ingresso e uscita dei veicoli pesanti e stalli extra-large (20×4 metri) progettati appositamente per garantire manovre fluide anche a veicoli articolati. Completano il sito una segnaletica chiara, un’illuminazione ottimale che evita zone d’ombra e misure per la sicurezza e l’accessibilità come camminamenti pedonali, rampe per PMR e barriere protettive a tutela delle infrastrutture.

 

Situata in una posizione strategica, a ridosso dell’autostrada e all’interno di un’area commerciale dotata di servizi e ristorazione, la stazione diventa così un riferimento fondamentale per il mondo della logistica elettrica. Ma non solo: sebbene pensata per i truck, grazie alle dimensioni importanti e alla potenza elevata, questo sito è comunque accessibile a tutti i veicoli elettrici.

 

Ewiva consolida in questo modo la sua presenza in Emilia-Romagna, con oltre 40 stazioni e più di 160 punti di ricarica complessivi ad alta potenza. Solo nel Comune di Piacenza, l’azienda ha attivato di recente un altro sito in via della Conciliazione 45a: insieme alla nuova stazione di Viale dell’Artigianato, diventano così quattro le infrastrutture Ewiva operative sul territorio comunale, per un totale di 15 punti di ricarica ad alta potenza già a disposizione di cittadini e imprese.

 

“L’inaugurazione del sito di Piacenza rappresenta un salto di paradigma per la mobilità elettrica e, in particolare, per il settore della logistica in Italia. I mezzi pesanti possono contare su un’infrastruttura dedicata e realizzata per la prima volta su suolo pubblico, in grado di garantire tempi di ricarica compatibili con le esigenze operative, contribuendo alla competitività del Paese e alla sostenibilità ambientale – ha dichiarato Daniela Biscarini, CEO di Ewiva -. Non si tratta però solo di performance di ricarica: la disponibilità di spazi adeguati per le manovre dei truck insieme alla vicinanza alle principali arterie stradali e ai poli logistici sono elementi determinanti per offrire un servizio realmente efficiente al mondo del trasporto merci”.

 

Un traguardo possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Piacenza, che ha supportato con convinzione la realizzazione del progetto.

 

“Per una città come Piacenza, situata in una posizione strategica nel cuore della rete logistica del Paese, investire sull’elettrico significa assumersi la responsabilità di guidare il cambiamento – sottolinea la sindaca Katia Tarasconi –. Questa nuova stazione di ricarica non è solo un’infrastruttura tecnologica, ma un simbolo concreto di innovazione e sostenibilità: un tassello fondamentale nella costruzione di una mobilità più pulita, efficiente e rispettosa dell’ambiente. È un passo avanti che rafforza la vocazione di Piacenza come territorio capace di coniugare sviluppo economico e attenzione alla qualità della vita.”

 

“La sfida della sostenibilità si vince con azioni concrete e con la collaborazione tra pubblico e privato – aggiunge l’assessora all’Ambiente Serena Groppelli –. L’installazione della prima stazione di ricarica per tir elettrici su suolo pubblico è un segnale importante, perché dimostra che la transizione energetica è già in corso e coinvolge anche i settori più complessi, come il trasporto pesante. Ridurre le emissioni, incentivare l’elettrico e migliorare la qualità dell’aria significa investire nella salute dei cittadini e nel futuro del nostro territorio.”

 

“Stazioni di ricarica come quella inaugurata oggi rappresentano un fattore abilitante decisivo per l’elettrificazione del trasporto merci, che con i giusti presupposti può già portare benefici molto concreti per gli operatori del settore”, osserva il segretario generale di Motus-E, Francesco Naso, “la crescita dell’infrastruttura negli snodi chiave è essenziale, ma per stimolare il mercato e facilitare gli investimenti sarebbero importanti a nostro avviso anche misure come le forme sperimentali di esenzioni dai pedaggi, in conformità con la direttiva Eurovignette, e strumenti di supporto alla domanda dei mezzi pesanti elettrici, che potrebbero e dovrebbero coinvolgere anche la committenza, per riconoscere agli operatori tariffe funzionali a promuovere la decarbonizzazione”.